Archivio per la categoria 'Supernovae'

Oggetto : CBET 1432: 20080707 : SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
Data : Mon, 7 Jul 2008 17:04:29 -0400 (EDT)

Electronic
Telegram No. 1432 Central Bureau for Astronomical Telegrams
INTERNATIONAL ASTRONOMICAL UNION
M.S. 18, Smithsonian Astrophysical Observatory, Cambridge,
MA 02138, U.S.A. IAUSUBS@CFA.HARVARD.EDU or FAX 617-495-7231
(subscriptions) CBAT@CFA.HARVARD.EDU (science)
URL http://www.cfa.harvard.edu/iau/cbat.html

SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
A. Dimai, Cortina d’Ampezzo, Italy, on behalf of the
CROSS program (cf. IAUC 7373), reports the discovery of an
apparent supernova (mag about 17.0) by F. Martinelli and M.
Biagietti, Santa Maria a Monte, Pisa, Italy; and G. Iafrate,
Cortina, Italy, on two unfiltered CCD images (limiting mag
about 18.5) taken on July 6.07 UT with the 35.6-cm
Schmidt-Cassegrain telescope of the Tavolaia Observatory
(Santa Maria a Monte, Pisa). The new object is located at
R.A. = 23h20m22s.58, Decl. = +27o19′10″.2 (equinox 2000.0),
which is 2″ west and 15″ north of the nucleus of the galaxy
NGC 7624, superimposed on a faint H II region that is
visible on two red Palomar Sky Survey (POSS) plates. CROSS
images of the same field taken on Jan. 21 showed nothing at
the position of 2008ea (limiting mag about 18.0), and 2008ea
does not appear on POSS infrared, red, and blue plates. The
discovery image of 2008ea is posted at URL
http://www.cortinastelle.it/cross/NGC7624-20080706.jpg.
Further to CBET 1426, R. Mostardi, W. Li, and A. V.
Filippenko, University of California, report the independent
LOSS discovery of 2008ea at mag 17.5 on an unfiltered KAIT
image taken on July 7.45, the position end figures given as
22s.62, 11″.0 (offset 0″.9 west, 15″.6 north of the galaxy
center). Nothing is visible at this position on a KAIT
image taken on June 21.44 (limiting mag 19.0).

NOTE: These ‘Central Bureau Electronic Telegrams’ are
sometimes
superseded by text appearing later in the printed IAU
Circulars.

(C) Copyright 2008 CBAT
2008 July 7 (CBET 1432)
Daniel W. E. Green

Se scorrete l’elenco delle SN scoperte negli ultimi 2 mesi ( http://www.supernovae.net/isn.htm )vi rendete subito conto che in Europa l’ultima SN scoperta risale al 31 Marzo (SN 2008bo) per merito dei Finlandesi del Taurus Hill Observatory.Questo escludendo la SN scoperta dall’Italiano E.Guido su immagini riprese negli States da Puckett.Un’ altro dato interessante si può ricavare dai dati statistici che puntualmente sia noi che gli amici del CROSS elaboriamo in merito alle scoperte nelle Galassie dei nostri elenchi che assieme comprendono (more…)

Quando un anno e mezzo fa abbiamo iniziato l’avventura della ricerca Supernovae , l’ obbiettivo principale era quello di farci conoscere e di attirare l’attenzione sulla nostra Associazione tramite la scoperta di una Supernova.Nessuno poteva immaginare che avremmo raggiunto lo scopo pur senza scoprire nulla.Ci siamo guadagnati la fiducia e la stima di tutti gli appassionati con cui abbiamo avuto contatti grazie al nostro modo di procedere improntato alla serietà,correttezza,fiducia e alla disponibilità a collaborare in maniera leale con tutti. Abbiamo l’onore di partecipare a pieno titolo, non solo come controllori(vedi gruppo Puckett), al più importante programma di ricerca SN europeo,il “CROSS allargato” (forse dovremo cambiargli nome) assieme agli amici di Cortina e agli altri partecipanti sparsi per l’Italia.Crediamo che anche questo abbia influito positivamente sulla decisione dell’Uai di affidare a uno di noi la responsabilità della sezione “Cielo Profondo”,oltre ovviamente ai meriti di Fabio che nonostante la giovane età è uno dei fondatori della nostra Associazione e attualmente è la colonna portante del gruppo di ricerca SN.Le collaboratrici che aiuteranno Fabio nel difficile compito e a cui sono affidate due importanti sottosezioni,sono Claudia Cioli e Giulia Iafrate ed entrambe fanno parte del gruppo di ricerca CROSS allargato. Claudia ,che si sta per laureare in Astrofisica a Pisa,si è subito inserita nella nostra Associazione e vista la sua competenza ,segue i vari progetti di ricerca. Giulia è già laureata in Astrofisica, lavora all’Osservatorio di Trieste e,anche se è una “crossina”pura, credo non si offenderà se la consideriamo  una di noi ,visto che è lei che ci invia le liste di oggetti da riprendere , raccoglie i nostri report e distribuisce ai controllori anche le nostre immagini ,con grande pazienza e competenza.Auguriamo buon lavoro a tutti e tre, e ovviamente assicuriamo l’appoggio di tutti per assolvere a questi incarichi prestigiosi.

Santa Maria a Monte Supernovae Search (SMMSS)

Osservatorio Astronomico Tavolaia (A29)

Associazione Astronomica Isaac Newton

P.S.

Il commento di Andrea mi spinge a precisare una cosa che per noi è ovvia ma che può essere fraintesa da chi ci legge ma non conosce la nostra attività.L’Ass.Astr.Isaac Newton esiste da molti anni e gli avvenimenti positivi di questi ultimi mesi sono anche il frutto di quanto di buono fatto nel passato e dell’impegno di tutti in proporzione.Vero è che mai prima c’era stato un tale fiorire di iniziative,una partecipazione di persone preparate e una tale visibilità come adesso.Andiamo avanti, con la certezza che la luce della nostra prima Supernova è già in viaggio.

 

Ernesto Guido (membro di Astrocampania e dell’AFAM di Remanzacco) ha scoperto una supernova di 18.ma magnitudine nella costellazione del Drago.

ARTICOLO   A F A M

ARTICOLO   U A I

sn_2008bw.jpg

Nei primi 3 mesi del 2008 abbiamo avuto modo di incontrare per 2 volte gli amici del CROSS di Cortina d’Ampezzo e quello che era solo un rapporto di stima e di amicizia si è trasformato in qualcosa di ben più importante destinato a cambiare il (more…)

crossenconter20080330-01.jpgCome avrete potuto intuire dalle ultime notizie apparse sul blog riguardanti la ricerca Supernovae , siamo arrivati ad una svolta importante.Domenica 30 Marzo ci siamo recati a Ferrara per partecipare ad un incontro con gli altri partecipanti al CROSS (Cortina Remote Observatory Supernovae Search).La riunione si è tenuta nella casa Ferrarese di Marco Migliardi,luogo incantevole,in pieno centro storico e ha visto la partecipazione di Giulia Iafrate,Elisa Londero,Marco Migliardi,Alessandro Dimai,Mirco Villi,Paolo Corelli e di una nostra delegazione come al solito altamente qualificata composta da Beatrice,Elena,Giampiero e il sottoscritto.La piacevole giornata è stata benedetta dal Sole e allietata dal pranzo nel vicino ristorante “La provvidenza” oltre che dalla squisita ospitalità di Marco e dai dolci portati da Giulia ,fresca di Laurea.Ma non abbiamo solo gozzovigliato come starete pensando.Infatti al mattino A.Dimai ha svolto una relazione riguardante l’attività del CROSS nel corso degli anni con una serie interessante di dati statistici mentre nel pomeriggio si è svolta una sessione di controllo su uno stesso gruppo di immagini appositamente scelte in modo da uniformare la procedura (in meglio).Si è anche parlato del futuro del cosiddetto CROSS allargato e delle grandi opportunità che una tale collaborazione offre a tutta la nostra Associazione.Quando tutti i soggetti interessati procederanno a pieno regime ne vedremo delle belle ,ma questo tema sarà approfondito a breve nel consueto nostro bollettino trimestrale sull’attività svolta.

 

La prima riguarda anche noi perchè gli autori della scoperta sono Marco Migliardi ed Elisa Londero del CROSS di Cortina d’Ampezzo, il programma di ricerca a cui anche noi diamo il nostro modesto contributo .Infatti da alcune settimane 4 soci dell’Ass.Astr.isaac Newton,che partecipano al programma di ricerca Santa Maria a Monte SN Search,hanno avuto l’onore e l’onere di provvedere al controllo di una parte delle immagini riprese dagli amici Cortinesi col telescopio automatico del Col Drusciè.Questa è la terza SN scoperta dal CROSS da inizio anno e conferma che la strada della collaborazione tra gruppi di ricerca amatoriali risulta vincente come da noi sempre sostenuto.La SN 2008ao è stata scoperta in una piccola galassia di campo nei pressi di NGC 1207.Ad Elisa e Marco giungano i complimenti di tutta la nostra Associazione .Ma le belle notizie non sono finite perchè nella comunicazione successiva CBET 1270, è stata ufficializzata la scoperta della SN2008ap da parte di F.Ciabattari ed E.Mazzoni che partecipano al programma di ricerca coordinato dall’Osservatorio di Monte Agliale (LU) .La galassia ospite è stata la UGC 3754 e la mag. della SN all’atto della scoperta di 19,2 la dice lunga sulle potenzialità del riflettore da 0,51 del Monte Agliale.Anche a loro giungano i nostri più sinceri complimenti.E noi???Comincio veramente a chiedermi se arriverà mai il giorno in cui sarà qualcun altro a complimentarsi con noi.Maggiori notizie sulle SN le trovate su http://www.supernovae.net/isn.htm

si-ride.jpgrifugioseggioviacupola.jpggruppo.jpgLa delegazione altamente qualificata dell’Associazione Astronomica Isaac Newton ,che Sabato 9 dopo un viaggio periglioso ,è arrivata a Cortina era composta da :S.Bagnoli, M.Biagetti, G.Iacopini, M.Malucchi e D.Pucci.La direttiva che ci eravamo dati durante il viaggio per evitare brutte figure era di lasciar parlare loro di cose tecniche e noi limitarci ad annuire e ogni tanto sparare qualche battuta .Abbiamo fatto un figurone !!!Ad attenderci c’erano 2 mostri sacri della ricerca SN in Italia , Alessandro Dimai e Marco Migliardi oltre a Giulia Iafrate una delle giovani speranze del CROSS.L’Osservatorio si trova a pochi metri dal rifugio e dalla seggiovia La giornata di Sole ci ha permesso di apprezzare ancor più la visione mozzafiato che si ha della conca Ampezzana.Dopo il pranzo al rifugio ,ci siamo trasferiti nella saletta di controllo dell’Osservatorio e insieme abbiamo controllato le galassie riprese la notte precedente, cosa che ci ha permesso di apprendere molto sull’uso dei programmi e sulle tecniche di controllo.Chiudo con la Mail che ho inviato il giorno seguente che riassume bene lo spirito dell’incontro:_

Per noi ieri è stato un giorno importante, da ricordare .Abbiamo passato alcune ore in un posto bellissimo in compagnia di amici disponibili a dividere con noi le emozioni che si provano osservando una Galassia lontana nello spazio e nel tempo,che all’improvviso si accende perchè una stella termina la propria vita, ma al tempo stesso diffonde nello spazio che la circonda ,l’energia e gli elementi chimici che sono i mattoni indispensabili per costruire la vita come noi la conosciamo.
Vi ringraziamo per la bella giornata trascorsa assieme e ci auguriamo in tempi brevi una vostra visita qui da noi.
Mauro,Giampiero,Sandro,Marco,Daniele
Santa Maria a Monte Supernovae Search  (SMMSS)
Associazione Astronomica Isaac Newton

Non è trascorsa neanche una settimana dalla nostra visita a Cortina d’Ampezzo e dalla nostra adesione al programma di ricerca C.R.O.S.S. (Cortina Remote Observatory Supernovae Search) che già possiamo festeggiare il primo successo.Il 15 Febbraio Elisa Londero ,studentessa di Astrofisica all’Università di Trieste, mentre analizzava le immagini riprese la notte precedente dal telescopio del Col Drusciè (50cm F5 a 1700m di quota) ha notato un puntino in più nella galassia UGC 2519 in Cefeo .L’allarme immediato dato a tutti i collaboratori, ha permesso di confermare la sera dopo la presenza della SN che è stata ufficialmente attribuita a Elisa e al CROSS (coscopritore Tom Boles). COMPLIMENTI VIVISSIMI DA PARTE DI TUTTI NOI.La strategia “L’unione fa la forza “si è rivelata come sapevamo vincente.Nel prossimo futuro la mole di immagini anche nostre da controllare aumenterà notevolmente (vedere i precedenti articoli in Ricerca Supernovae).Per questo il Santa Maria a Monte Supernovae Search è aperto a nuovi collaboratori da istruire a questa affascinante e divertente disciplina che è la ricerca di SN extragalattiche.Tutti gli appassionati e in particolare i ragazzi che come Elisa Londero studiano Fisica o Astrofisica possono partecipare e magari approfondire l’argomento cosa che noi purtroppo non siamo in grado di fare.Penso in particolare alle circolari ufficiali con le rilevazioni spettroscopiche che consentono di risalire al tipo di SN e alla velocità di recessione della galassia ospite ,una mole enorme di dati che riceviamo ma non utilizziamo.

Mauro Biagetti

Santa Maria a Monte Supernovae Search

Associazione Astronomica Isaac Newton

Sabato 9 febbraio un gruppo di soci della nostra Associazione ,che partecipano al Santa Maria a Monte Supernovae Search (SMMSS), si è recato in visita agli amici di Cortina per definire gli ultimi dettagli della collaborazione che inizierà dalla prossima settimana. Il resoconto con immagini della bella giornata trascorsa a Cortina d’Ampezzo sarà oggetto di un altro articolo.La cosa che ora ci preme è rendere tutti partecipi dell’importanza di quello che si sta concretizzando.Il gemellaggio tra i due gruppi di ricerca ,perchè di questo si tratta, servirà a colmare le lacune di entrambi i soggetti (specialmente le nostre). Il rapporto di stima , di amicizia e di fiducia che da subito si è instaurato è servito a mettere a nudo senza remore le esigenze dei 2 gruppi di ricerca e a impostare un programma comune che siamo certi darà i frutti sperati. Già ora il CROSS si colloca con 22 Supernovae scoperte al 3° posto in Europa e all’ 8° al mondo tra i non professionisti . Però per continuare a primeggiare in un attivtà affascinante ma difficile come la ricerca di SN occorre unire le forze per aumentare le probabilità di successo. Noi in questa prima fase parteciperemo al controllo delle immagini riprese in remoto dal Newton 500 F5 del Col Drusciè oltre a proseguire con il nostro solito programma di ricerca.In seguito è prevista l’ attivazione per la ricerca SN anche del 2° telescopio del Col Drusciè (un 28 cm) e, come speriamo , l’automazione di un nostro strumento.Quando tutto questo si realizzerà, la quantità di immagini acquisite e controllate in comune da entrambi i gruppi sarà tale da garantire una frequenza di scoperte notevole .L’opportunità  che ci viene offerta dagli amici del CROSS deve essere raccolta e ampliata senza tentennamenti visti i benefici che porterà a tutta l’Associazione.Le prime immagini di Galassie da controllare saranno sui monitor di alcuni di noi probabilmente già da domani sera .Tutti i soci disponibili al controllo sono invitati a contattarci per partecipare a questo grande progetto che, viste le prospettive di crescita, richiede l’impegno di molte persone.

Santa Maria a Monte Supernovae Search   (SMMSS)

Associazione Astronomica Isaac Newton

 

La notte del primo Febbraio scorso, l’astrofilo inglese Ron Arbour ha scoperto la 2008 S, l’ennesima supernova in NGC 6946, confermando cosi’ l’elevata prolificita’ di questa bella galassia a spirale in fatto di supernovae (la prima SN scoperta in NGC 6946 risale al 1917, la penultima al 2004).

CONTINUA  ARTICOLO 

I cacciatori di SN Italiani continuano a farsi onore Stavolta è toccato a Giancarlo Cortini ,supernovista di lungo corso,scoprire la SN 2008Q nella galassia NGC 524 in Pesci.Complimenti vivissimi da parte di tutti noi.Anche la NGC 524 è inserita nel nostro elenco di 1090 galassie perciò su 15 SN scoperte da inzio anno ben 3 erano sotto i nostri occhi,2008A,2008B e 2008Q penso sia un record (negativo).Indubbiamente c’entra la stagione , gli altri impegni,ma c’entra soprattutto la nostra pigrizia.Non scoraggiamoci e cerchiamo di metterci più impegno(io per primo). Notizie e immagini della SN 2008Q le trovate sul sito http://www.supernovae.net/isn.htm .

ngc2550a-20080123.jpgngc2550a-20080124.jpgNon poteva esserci modo migliore per suggellare l’ inizio della nostra collaborazione con gli amici del C.R.O.S.S. di Cortina d’Ampezzo La sera del 24 Gennaio Alessandro Dimai ha comunicato la scoperta della SN 2008P in NGC 2550A una galassia di tipo morfologico Sc di mag. 12,7 vista esattamente di fronte situata nella costellazione della Giraffa.La SN al momento della scoperta è stata stimata di mag.+17,5 mentre nell’immagine di conferma del 24 era già salita alla mag.+16,1.Lo spettro ha evidenziato che si tratta di una SN di tipo II immortalata nel momento del massimo splendore.Inutile sottolineare l’abilità e la rapidità di Dimai e del CROSS nelle fasi di scoperta,conferma e comunicazione , veramente bravi.Le due immagini sono quelle originali delle scoperta e di conferma

 

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mcg_-01-08-015_2.gif
MCG - 01 - 08 - 015
La collaborazione tra il cacciatore di supernovae statunitense Tim Puckett e l’AFAM di Remanzacco, ha portato alla scoperta di un’altra supernova: la 2008 F in MCG -01-8-15, individuata da Giovanni Sostero il 13 Gennaio, analizzando le immagini riprese dall’americano la notte precedente. Al momento della scoperta la supernova era di magnitudine 18,4, alle coordinate A.R. = 02h54m55s,11, Decl. = -06o21′56″,7 (Equinozio 2000,0), ovvero 15″.4 Est e 27″.0 Nord del centro della galassia MCG -01-8-15 (distante circa 240 Milioni di anni-luce dalla Terra). Immagini di conferma sono stata ottenute da due altri collaboratori di Tim Puckett: T. Orff e J. Newton, che l’hanno fotografata la notte del 13 Gennaio da un osservatorio privato dell’Arizona, trovandola di magnitudine 18,
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E’ stato classificato come unico evento astronomico nella lista delle migliori dieci scoperte del 2007 -

Ma l’evento è la SN 2006 gy -

sn2006gy.bmp

Le sue caratteristiche fisiche la rendono particolare. La stella interessata dall’esplosione che ha generato la supernova , è una stella massiccia circa 150-200 masse solari. Un fenomeno non frequentemente osservabile.

Ancor meno frequentemente osservabile è stato l’andamento dell’emissione di rediazione della supernova.

Solitamente le curve di luce delle tipiche supernove seguono un andamento che raggiunge il picco di luminosità in alcuni giorni o poche settimane, per poi diminuire nei mesi seguenti.

SN2006gy invece ha impiegato circa 70 giorni per raggiungere il massimo della luminosità, , ha mantenuto poi tale luminosità per circa tre mesi prima di iniziare a calate di intensià molto lentamente, tanto che a distanza di diversi mesi risultava ancora ben visibile.

supernova.jpg

NGC 1260.

(Credit: Lick / UC Berkeley / Bloom J. & C. Hansen)

Le prime 2 Supernovae del 2008 sono esplose in 2 Galssie della nostra lista,magra consolazione direte voi.La SN 2008A in NGC 634 e la SN 2008B in NGC 5829.Come spesso accade l’elenco partorisce SN proprio quando noi siamo impossibilitati a fare riprese causa maltempo, guasti tecnici o altri inconvenienti.Speriamo che presto il vento cambi direzione in tutti i sensi.Le 2 SN, come era già accaduto altre volte, sono state scoperte da astrofili Giapponesi e a me è venuto l’orribile sospetto che nel gruppo di ricerca ci sia una spia che ha spedito l’elenco ai prodi Kamikazzen, magari in cambio di un container pieno di pupazzi di Goldrake o Mazinga Z scala 1 a 1.L’ho buttata sullo scherzo ma mi sto un pò stancando di fare l’elenco delle occasioni perdute .Diamoci dentro il più possibile .In questi giorni stiamo lavorando per velocizzare le operazioni di puntamento del Newton 400,la mossa successiva secondo me dovrebbe essere il posizionamento in tempi rapidi del Newton 250 con la sua testa equatoriale computerizzata sulla 1°colonna in postazione semi fissa .In questo modo avremo 2 telescopi  operativi da subito sia per la ricerca SN che per altre attività : divulgazione,astrometria,fotometria e tutte le altre iniziative che scaturiranno dalle nostre menti esaltate.A ciò si aggiungono ovviamente i telescopi dei soci che partecipano alla ricerca.Quando arriveranno altri strumenti e attrezzature ci penseremo,per ora cerchiamo di sfruttare al max quello che abbiamo perchè stiamo perdendo troppe occasioni.

Il bilancio del 2007 è nel complesso più che positivo visto che il gruppo di ricerca Santa Maria a Monte Supernovae Search ha raggiunto il suo primo obiettivo che era quello di creare interesse verso la ricerca SN e di allargarsi e consolidarsi.La soddisfazione più grande di chi scrive è proprio questa ,vedere un gruppo di amici che si riconoscono in un progetto comune e danno il loro contributo per raggiungere lo scopo prefissato.Non possiamo sapere a chi toccherà la fortuna di scoprire la prima SN ma siamo certi che accadrà e il merito sarà condiviso da tutta l’Associazione , Nel 2007 le galassie dell’elenco hanno ospitato (more…)

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Gli appassionati che si dedicano alla ricerca SN vengono anche chiamati cacciatori di SN, questo perchè  entrambe le attività sono per loro stessa natura imprevedibili nel loro esito.Un esempio è la SN 2007SU scoperta dal ROTSE (http://www.rotse.net/) . Nessuno avrebbe scommesso una cicca su quella insignificante galassietta anonima indicata dalla freccia nell’immagine,eppure da li è spuntata una SN di mag.17 come vedete nell’immagine della scoperta.Considerato che le 2 galassie siglate PGC sono date di mag.15,7 la galassietta in questione può essere di mag.18 a esagerare,da tutto ciò si deduce che è piccola ma relativamente vicina e visto che la SN è di tipo 1a gli astronomi potranno calcolarne la distanza con buona approssimazione.

ugc12381.jpgsn2007-u12381.gifHo appena visto sul sito ISN http://www.supernovae.net/isn.htm la notizia della scoperta fatta dai 2 astrofili toscani in contemporanea con il LOSS e a loro vanno i complimenti di tutto il gruppo di ricerca SN attivo a Tavolaia.Tra l’altro la notizia ci riguarda da vicino perchè la UGC 12381 è compresa nel nostro elenco di galassie nel gruppo 23h-24h.Nel trimestre è la seconda SN quindi la tredicesima dall’inizio dell’anno.Nell’archivio che ho a casa l’ultima immagine di UGC 12381 risale al 2 Novembre ma è probabile che sia stata ripresa anche in seguito e quindi sarà interessante controllare le immagini ancora in Osservatorio nel caso la SN fosse già visibile.Delle due immagini che allego una in negativo è quella della scoperta del Lick Observatory l’altra è la nostra del 2 Novembre,stranamente la nostra appare più profonda, infatti le due stelline appena sotto la SN sono appena percettibili nell’immagine del LOSS mentre nella nostra sono ben visibili e questo avrebbe potuto trarci in inganno data la loro vicinanza alla SN.C’è da riflettere dato che la SN è di mag.17,4.Siamo in ogni caso sulla buona strada.

Cieli sereni e galassie pregne

Inserisco volentieri la precisazione giunta dall’amico “Urano” che ci informa del fatto che Donati e Ciabattari hanno notato la SN 3 giorni prima dei professionisti del LOSS,il che da ancora più peso alla loro bella scoperta.C’è da riflettere sul fatto che nell’era di Internet una scoperta venga attribuita anche ad un’altro soggetto che la comunica dopo 3 giorni.Forse al LOSS usano ancora i piccioni viaggiatori???

Nel corso del trimestre non siamo riusciti nonostante l’impegno profuso ad aumentare il numero di galassie osservate visti i vari impedimenti che si sono succeduti : guasto al DST, ferie,ecc.Anche l’elenco si è adeguato al nostro andamento lento e ha ospitato una sola SN già documentata sul Blog Siamo quindi a 11 SN dall’inizio dell’anno una media comunque ottima se consideriamo che le galassie da controllare sono solo 890.Quello che fa ben sperare è il fatto che altri astrofili preparati e attrezzati si sono avvicinati al gruppo di ricerca e presto si renderà necessario organizzare meglio le osservazioni in modo da non sprecare tempo prezioso.La srada da percorrere è ancora lunga ma è ben tracciata e siamo certi che ci porterà ai risultati che tutti aspettiamo. Rinnoviamo come sempre l’invito ai soci interessati a contattarci per partecipare alle serate osservative.

M.Bachini,M.Biagetti,G.Iacopini,F.Martinelli,M.Masucci

SMMSS Santa Maria a Monte Supernovae Search

Osservatorio Astronomico Tavolaia

Associazione Astronomica Isaac Newton

Qualche giorno fa abbiamo avuto il piacere e l’ onore di vivere in presa diretta le due scoperte effettuate da Mirco Villi del CROSS di Cortina d’Ampezzo.Come sapete da alcuni mesi siamo in contatto con i Cortinesi , in particolare con Marco Migliardi che non ci stancheremo mai di ringraziare per i consigli e gli incoraggiamenti che ci rivolge incurante dell’enorme divario di capacità, di mezzi e di cielo che separa le nostre due associazioni. Ci eravamo sentiti l’ultima volta prima delle ferie loro con i due CCD fuori uso e noi con il DST guasto,il contatto successivo c’è stato proprio nel giorno in cui loro erano in trepida attesa per la conferma ufficiale della prima SN quindi abbiamo avuto la soddisfazione di essere tra i primi a congratularci con i nostri amici.Sono seguite altre Mail anche divertenti sopratutto dopo la seconda scoperta in merito alla fortuna che noi gli abbiamo portato.Sappiamo bene però che loro sono bravi e attrezzati e necessitano di un pizzico di fortuna, mentre noi che siamo meno bravi e meno attrezzati necessitiamo di un c… enorme.Allego le prime due Mail che ci siamo scambiati dove si sente il profumo della SN. Per ora accontentatevi di questo.Nella Mail c’è anche una dritta su quella che è la nuova frontiera della ricerca amatoriale evoluta, per ora a loro è servita per scoprire una nuova variabile.(le x le ho messe io) cosi vi divertite a cercarlo.

Santa Maria a Monte Supernovae Search

 

—– Original Message —–
From: Biagetti
To: marco migliardi
Sent: Sunday, September 23, 2007 2:30 PM
Subject: Saluti
Ciao Marco
Qui da noi tutto bene ,manca solo la SN,spero che anche voi abbiate risolto i vs. problemi.
Se ne hai voglia prova a spiegarmi come avete fatto a riprendere la NGC 5530 con la probabile SN scoperta da quel personggio mitologico che è il Rev.Evans.
Saluti a tutto il CROSS
Ciao
Mauro Biagetti
capiti a fagiuolo, caro Mauro, il CROSS è infatti ripartito da un paio di settimane e oggi posso dirti che ha fatto la sua prima scoperta dalla rinascita! Siamo ancora in attesa dell’ufficializzazione ma la sn è certa, forse la sfiga è finita.
Per quanto riguarda ngc5530… l’avevamo forografata anche noi una decina di giorni prima col programma xxxxx che si trova in Australia e che vende ore di osservazione via internet. Da qualche mese abbiamo un contratto di circa 1000 ore con loro e ci divertiamo a riprendere oggetti del profondo cielo e a fare un po’ di ricerca anche … dall’altro mondo.
A presto
marco

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DOPPIA  SCOPERTA  DI  SUPERNOVE  A  COL   DRUSCIE’
Cortina in queste settimane non fa parlare di se solamente per il referendum per il passaggio all’Alto Adige. A Cortina c’è anche dell’altro che merita l’attenzione del pubblico. Tutti ormai conoscono l’Osservatorio astronomico del Col Drusciè e le scoperte di supernovae che qui sono state fatte negli ultimi anni. Migliaia sono le osservazioni che annualmente i ricercatori del CROSS (Col drusciè Remote Observatory Supernovae Search program) effettuano controllando a distanza le apparecchiature dell’Osservatorio ampezzano. Queste vengono poi smistate via Internet ai singoli ricercatori del gruppo, distribuiti in tutta Italia, che verificano ed analizzano le immagini riprese autonomamente dal telescopio del Col Drusciè

LEGGI  ARTICOLO    da  astronews UAI 

 

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Ecco un altro esempio delle sorprese che si presentano durante le sessioni di ricerca Supernovae. L’immagine in alto in negativo è stata scattata più di 50 anni fa al telescopio di Mt Palomar mentre l’altra l’abbiamo ripresa poche settimane fa.Le 2 iimagini sono state ritagliate e ingrandite per meglio mettere in evidenza la stella sotto la galssia che mostra un evidente moto proprio rispetto alle altre stelle.Questo fatto ci ha incuriosito perciò dopo aver effettuato la calibrazione astrometrica e fotometrica abbiamo cercato sul web dei cataloghi di stelle a forte moto proprio nella speranza che la nostra non fosse stata ancora censita visto che il suo spostamento in 50 anni è di pochi secondi d’arco mentre per esempio la stella di Barnard ha un moto proprio più grande in un solo anno.La ricerca si è rivelata difficile perciò l’amico F.Martinelli ha chiesto lumi all’Osservatorio di Arcetri che molto gentilmente ci ha fornito un link che ha chiarito i nostri dubbi.La stella in questione pur essendo piuttosto debole (16mag.) era già stata catalogata anni prima dal Lowell Observatory nel corso di una survey finalizzata alla ricerca di tali oggetti.Quindi nessuna scoperta abbiamo solo imparato qualcosa di nuovo e questo è uno dei motivi più importanti che ci spingono a proseguire nella ricerca Rinnoviamo l’invito a tutti i soci a contattarci per partecipare alle sessioni di ricerca ed eventualmente iniziare a partecipare (si impara in fretta).A breve sul Blog il consueto resoconto trimestrale sull’attività svolta.

M.Bachini,M.Biagetti,G.Iacopini,F.Martinelli,M.Masucci.

Santa Maria a Monte Supernovae Search

Osservatorio Astronomico Tavolaia

XV Convegno Nazionale del GAD (Gruppo Astronomia Digitale)

L’Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche (I.R.A.S. - La Spezia) in collaborazione con l’Associazione Astronomica Umbra (A.A.U. - Perugia)
organizza
venerdi’ 12 - sabato 13 - domenica 14 ottobre 2007
nel Teatro Comunale di Scheggia (Perugia, via Trieste) il
XV Convegno Nazionale del GAD (Gruppo Astronomia Digitale)

Il Convegno si svolgera’ a Scheggia (Perugia), a pochi chilometri da Gubbio (dove si svolse il 12? GAD).
con patrocinio della Societa’ Astronomica Italiana (S.A.It.), dell’Unione Astrofili Italiani (U.A.I.) della International Union of Amateur Astronomers (I.U.A.A.) e del Comune di Scheggia-Pascelupo (Perugia) - Regione dell’Umbria - Ente Parco Monte Cucco

Programma generale delle attivita’ e relazioni: (more…)

astplot125519.bmpngc-514.jpg

Questo è un esempio di quello che può capitare durante una normale sessione di ricerca Supernovae.L’immagine che vediamo è stata ripresa all’1,07 circa di Sabato 22 Settembre da Mario Masucci con la sua nuova camera CCD applicata al Newton 400 F5 di Taavolaia nell’ambito del programma di ricerca SMMSS.La freccia vicino alla galassia NGC 514 indica un oggetto non presente nelle nostre immagini di confronto che a prima vista può essere scambiato per una SN con tutte le coxseguenze deleterie che possiamo immaginare :allarme a tutti i partecipanti,eventuale comunicazione sballata,in parole povere sput…… generale.Per fortuna l’esperienza accumulata da tutti i partecipanti alla ricerca ci fornisce gli strumenti adeguati per fronteggiare ogni evenienza,è sufficiente collegarsi via Internet al sito http://asteroid.lowell.edu/cgi-bin/koehn/astplot per avere una carta della zona intorno alla galassia con gli asteroidi eventualmente presenti.Come possiamo vedere nel campo sono presenti ben 3 asteroidi compreso il 54423 che ci stava per ingannare.La sorpresa piacevole per Mario è che il CCD con una sola esposizione di 1 minuto non elaborata ,ha rilevato anche il 48277 di mag18,9 che è ben evidente effettuando il blink fra la 1° e l’ultima immagine ripresa. Per vedere le immagini in dimensioni reali click col destro e salvare.