Stasera osservazione astronomica per il Luglio Bientinese
Scritto da: Marco Novi, in EventiSintesi del Meeting 2008 delle Sezioni di Ricerca UAI
Scritto da: Marco Novi, in Notizie, Eventi21 Giugno 2008, Osservatorio Astronomico di Bologna, a cura di Salvatore Pluchino, Coordinatore Sezioni di Ricerca UAI
Agli interessati alla ricerca SNovae : attività 2° trimestre 2008
Scritto da: Mauro Biagetti, in Notizie, Articoli, SupernovaeConsideriamo la SN 2008ea come una primizia,un frutto maturato in anticipo e per questo ancora più gustoso.E’ un premio per l’impegno che tutta la nostra Associazione ha profuso nella Ricerca SN. La raccolta vera e propria dovrebbe iniziare ,come abbiamo scritto più volte , quando il Continua la lettura di questo articolo »
Quella che vedete è l’ultima immagine della SN ,ripresa da Mario Masucci (grazie Mario) tra grandi difficoltà.Dopo circa un ora abbiamo provato a ripetere la posa ,ma benchè l’immagine fosse Continua la lettura di questo articolo »
Scoperta SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624 all’Osservatorio di TAVOLAIA
di Santa Maria a Monte (PI)
Questa collaborazione ha portato alla scoperta, lo scorso 7 luglio, della SN2008ea in NGC7624, ufficializzata dalla circolare CBET 1432 dell’Unione Astronomica Internazionale.
Le immagini sono state riprese il 6 luglio 2008 da Fabio Martinelli (Associazione Astronomica Isaac Newton e coordinatore della Sezione Cielo profondo UAI) presso l’Osservatorio Astronomico di Tavolaia utilizzando un telescopio SC da 35 cm; il successivo controllo delle stesse è stato invece condotto da Mauro Biagetti (Associazione Astronomica Isaac Newton) e da Giulia Iafrate
(Associazione Astronomica Cortina).
La conferma della scoperta è venuta da una fonte assolutamente prestigiosa: il centro di ricerca americano LOSS, guidato da W. Li e V. Filippenko, che ha osservato la stessa stella un giorno e mezzo dopo il CROSS.
Lo spettro, ripreso il giorno 8 luglio dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Victoria, rivela che la SN2008ea è di tipo II a plateau, individuata circa una settimana dopo il massimo di luminosità.IL CROSS è il maggiore progetto italiano di ricerca di supernovae extragalattiche: per numero di scoperte, tra i programmi non professionali si posiziona al 3° posto in Europa (dopo gli inglesi Tom Boles e Mark Armstrong) e 8° al mondo.
Inoltre si tratta di un progetto totalmente italiano, gestito da astrofili italiani con immagini riprese da telescopi situati in Italia, ulteriore motivo d’orgoglio.
Negli ultimi anni i programmi di ricerca professionali, come il LOSS, hanno drasticamente ridotto le possibilità di scoperta, a parità di immagini riprese, da parte degli astrofili, portando a una concorrenza sempre più agguerrita tra i vari programmi amatoriali di ricerca di supernovae. Per essere competitivi a livello internazionale è fondamentale instaurare delle collaborazioni tra più
gruppi di astrofili, per eseguire delle survey sistematiche delle galassie del nostro emisfero: la scoperta delle quattro supernovae nel 2008 da parte del CROSS ne è la prova.


Immagine ripresa dal Lick Observatory , Mount Hamilton, di San Jose, California.
ASSOCIAZIONE ASTRONOMICA
ISAAC NEWTON
Santa Maria a Monte (PI)
OSSERVATORIO ASTRONOMICO
DI TAVOLAIA
SANTA MARIA A MONTE
LONGITUDINE : -10° 40′.392
LATITUDINE : +43° 44′,201
ALTEZZA : 30 m s.l.m
MINOR PLANET CENTER n. A29
IMPORTANTE SCOPERTA
ASTRONOMICO DI TAVOLAIA
SCOPERTA : SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624 all’Osservatorio di TAVOLAIA di Santa Maria a Monte (PI)
SUPERNOVA IN NGC 7624 ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TAVOLAIA scoperta dal team ricerca supernovae extragalattiche dell’ASSOCIAZIONE ASTRONOMICA ISAAC NEWTON di di Santa Maria a Monte.
Il programma coordinato tra il CROSS di Cortina e il SMMSS (Santa Maria a Monte Supernovae Search dell’Osservatorio di Tavolaia) ha portato alla scoperta della supernova in oggetto.
Riprese effettuate il 6 luglio 2008, da Fabio Martinelli con telescopio SC da 35 cm e Camera CCD prodotta dalla DTA di Cascina Pisa , controllo immagine di Mauro Biagetti .
La galassia ospite è una spirale di tipo SBc, situata nella costellazione del Pegaso ad una distanza di quasi 200 milioni di anni luce dalla Terra. Al momento dell’individuazione, la stella splendeva di magnitudine pari alla 17^ ed appariva praticamente sovrapposta ad una debole regione HII, segno che la stella è probabilmente una giovane supergigante, giunta al termine della propria esistenza.
gli astrofili e appassionati del cielo sono invitati in osservatorio giovedi 10 luglio alle ore 21.30
durante la serata verra presentata la scoperta al pubblico
Immagine originale della supernova scoperta il 6 luglio 2008
all’ Osservatorio di Tavolaia SN2008ea in NGC 7624
Immagine ripresa da Fabio Martinelli, controllo immagine da parte
di Mauro Biagetti e Giulia Iafrate (CROSS)
Oggetto : CBET 1432: 20080707 : SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
Data : Mon, 7 Jul 2008 17:04:29 -0400 (EDT)
Electronic
Telegram No. 1432 Central Bureau for Astronomical Telegrams
INTERNATIONAL ASTRONOMICAL UNION
M.S. 18, Smithsonian Astrophysical Observatory, Cambridge,
MA 02138, U.S.A. IAUSUBS@CFA.HARVARD.EDU or FAX 617-495-7231
(subscriptions) CBAT@CFA.HARVARD.EDU (science)
URL http://www.cfa.harvard.edu/iau/cbat.html
SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
A. Dimai, Cortina d’Ampezzo, Italy, on behalf of the
CROSS program (cf. IAUC 7373), reports the discovery of an
apparent supernova (mag about 17.0) by F. Martinelli and M.
Biagietti, Santa Maria a Monte, Pisa, Italy; and G. Iafrate,
Cortina, Italy, on two unfiltered CCD images (limiting mag
about 18.5) taken on July 6.07 UT with the 35.6-cm
Schmidt-Cassegrain telescope of the Tavolaia Observatory
(Santa Maria a Monte, Pisa). The new object is located at
R.A. = 23h20m22s.58, Decl. = +27o19′10″.2 (equinox 2000.0),
which is 2″ west and 15″ north of the nucleus of the galaxy
NGC 7624, superimposed on a faint H II region that is
visible on two red Palomar Sky Survey (POSS) plates. CROSS
images of the same field taken on Jan. 21 showed nothing at
the position of 2008ea (limiting mag about 18.0), and 2008ea
does not appear on POSS infrared, red, and blue plates. The
discovery image of 2008ea is posted at URL
http://www.cortinastelle.it/cross/NGC7624-20080706.jpg.
Further to CBET 1426, R. Mostardi, W. Li, and A. V.
Filippenko, University of California, report the independent
LOSS discovery of 2008ea at mag 17.5 on an unfiltered KAIT
image taken on July 7.45, the position end figures given as
22s.62, 11″.0 (offset 0″.9 west, 15″.6 north of the galaxy
center). Nothing is visible at this position on a KAIT
image taken on June 21.44 (limiting mag 19.0).
NOTE: These ‘Central Bureau Electronic Telegrams’ are
sometimes
superseded by text appearing later in the printed IAU
Circulars.
(C) Copyright 2008 CBAT
2008 July 7 (CBET 1432)
Daniel W. E. Green
Marte - Saturno: termina il lungo “inseguimento” di Marte, che finalmente raggiunge Saturno. Il giorno 11 i due pianeti si troveranno in congiunzione. Ci troviamo ancora nei pressi della stella Regolo, nella costellazione del Leone.
DA IL CIELO DEL MESE UAI
Nell’immagine un particolare del Borgo di Montarrenti ove è posizionato lìOsservatorio Astronomico degliamici Senesi.
Fi
Sono state aggiornate alcune pagine del sito www.isaacnewton.it -
Per terminare l’opera , sarebbe opportuno predisporre gli altri aggiornamento o le altre pagine in formato testo, e inviarle al presidente Mauro Bachini.
Il progetto GLAST e la campagna osservativa UAI-GLAST
Scritto da: Marco Novi, in Notizie, Gestione OsservatorioParticolare interesse riveste il programma di monitoraggio ottico dei blazar che verranno a trovarsi nel campo di vista di GLAST. Campagne di osservazioni correlate GLAST-Ottico permetteranno di studiare i tempi scala caratteristici della variabilità alle diverse lunghezze d’onda. Si tratta di informazioni importantissime per l’interpretazione teorica dei meccanismi responsabili dell’emissione gamma di alta energia.
Un contributo straordinario al monitoring dei blazar può venire dagli astrofili. Per questo motivo è stata avviata una collaborazione tra il team del progetto GLAST e l’Unione Astrofili Italiani al fine di realizzare una campagna osservativa delle controparti ottiche mediante fotometria CCD. Chiunque volesse avvicinarsi all’osservazione dei blazar può fattivamente collaborare iscrivendosi al gruppo UAI-GLAST (richiesta da inoltrare a ricerca@uai.it) ed inviando le proprie osservazioni. Basta avere un telescopio, una camera CCD e dei filtri per fotometria (BVRI). Gli oggetti più studiati sono brillanti e osservabili anche con telescopi da 20 cm.
06 Luglio incontro Luna – Marte – Saturno:
Scritto da: Marco Novi, in Cielo del mese, Pianeti, DivulgazioneLuna – Marte – Saturno: spettacolare raggruppamento di astri dopo il tramonto del giorno 6. Nella costellazione del Leone, una sottile falce di Luna tramonta ad Ovest accompagnata dalla stella Regolo e dai pianeti Marte e Saturno
Sabato 21 Giugno - Meeting delle Sezioni di Ricerca UAI
Scritto da: Marco Novi, in EventiMeeting Sezioni di Ricerca dell’UAI
R. Ligustri , M. Benvenuti e V. Savani , astrofili del CAST - Circolo Astrofili Talmassons - hanno contribuito a definire le caratteristiche dell’oggetto provvisoriamente denominato 8L0253C .
Ricerca Supernovae :ci siamo ancora.
Scritto da: Mauro Biagetti, in Notizie, Articoli, SupernovaeSe scorrete l’elenco delle SN scoperte negli ultimi 2 mesi ( http://www.supernovae.net/isn.htm )vi rendete subito conto che in Europa l’ultima SN scoperta risale al 31 Marzo (SN 2008bo) per merito dei Finlandesi del Taurus Hill Observatory.Questo escludendo la SN scoperta dall’Italiano E.Guido su immagini riprese negli States da Puckett.Un’ altro dato interessante si può ricavare dai dati statistici che puntualmente sia noi che gli amici del CROSS elaboriamo in merito alle scoperte nelle Galassie dei nostri elenchi che assieme comprendono Continua la lettura di questo articolo »

Le Stelle Variabili
STIME VISUALI : METODO DI ARGELANDER
di Mauro Bachini
Stazione Astronomica BS-CR
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TAVOLAIA
Introduzione | L’Osservazione in pratica| Esempio di stima | Osservazione di stelle variabili periodiche
L’osservazione in pratica In pratica l’osservazione delle stelle variabili con Argelander necessita delle seguenti fasi:
Proposta della Sezione Comete UAI
Scritto da: Marco Novi, in Articoli, Gestione OsservatorioLa Sezione Comete UAI promuove per l’estate 2008 la campagna osservativa per le comete C/2007 Wl (Boattini) e 6P/df Arrest.

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