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NASA/JPL/Space Science Institute
VENERDI  25  LUGLIO  ORE  21.30
Parco Pubblico  -  Via Caduti di Piavolo - BIENTINA 
” Osservazione  del  cielo  e  delle  stelle “ 
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IL  SOCIO  FABIO  MARTINELLI   RESPONSABILE  SEZIONE  CIELO  PROFONDO
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21 Giugno 2008, Osservatorio Astronomico di Bologna, a cura di Salvatore Pluchino, Coordinatore Sezioni di Ricerca UAI

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Consideriamo la SN 2008ea come una primizia,un frutto maturato in anticipo e per questo ancora più gustoso.E’ un premio per l’impegno che tutta la nostra Associazione ha profuso nella Ricerca SN. La raccolta vera e propria dovrebbe iniziare ,come abbiamo scritto più volte , quando il Continua la lettura di questo articolo »

sn2008ea-ultima-immagine.jpg

 

Quella che vedete è l’ultima immagine della SN ,ripresa da Mario Masucci (grazie Mario) tra grandi difficoltà.Dopo circa un ora abbiamo provato a ripetere la posa ,ma benchè l’immagine fosse Continua la lettura di questo articolo »

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COLLEGAMENTO ALLA PAGINA DEL CROSS
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Scoperta SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624 all’Osservatorio di TAVOLAIA
di Santa Maria a Monte (PI)

CONTINUA  NEWS 

SCOPERTA SUPERNOVA ALL’OSSERVATORIO DI TAVOLAIA
è la n. 25 del CROSS ( Col Druscié Remote Observatory Supernovae Search )
IL programma di ricerca di supernovae extragalattiche, che unisce astrofili di molte regioni italiane, consiste in una collaborazione tra il CROSS di Cortina, il SMMSS (Santa Maria a Monte Supernovae Search dell’Associazione Astronomica Isaac Newton di Tavolaia - Pisa) e il Mandy Observatory Pagnacco (UD).
Questa collaborazione ha portato alla scoperta, lo scorso 7 luglio, della SN2008ea in NGC7624, ufficializzata dalla circolare CBET 1432 dell’Unione Astronomica Internazionale.
Le immagini sono state riprese il 6 luglio 2008 da Fabio Martinelli (Associazione Astronomica Isaac Newton e coordinatore della Sezione Cielo profondo UAI) presso l’Osservatorio Astronomico di Tavolaia utilizzando un telescopio SC da 35 cm; il successivo controllo delle stesse è stato invece condotto da Mauro Biagetti (Associazione Astronomica Isaac Newton) e da Giulia Iafrate
(Associazione Astronomica Cortina).

La conferma della scoperta è venuta da una fonte assolutamente prestigiosa: il centro di ricerca americano LOSS, guidato da W. Li e V. Filippenko, che ha osservato la stessa stella un giorno e mezzo dopo il CROSS.
La galassia ospite è una spirale di tipo SBc, situata nella costellazione del Pegaso a una distanza di quasi 200 milioni di anni luce dalla Terra. Al momento dell’individuazione, la stella splendeva di 17a magnitudine e appariva sovrapposta a una debole regione HII, segno che si tratta di una giovane supergigante, giunta al termine della propria esistenza.
Lo spettro, ripreso il giorno 8 luglio dal Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Victoria, rivela che la SN2008ea è di tipo II a plateau, individuata circa una settimana dopo il massimo di luminosità.IL CROSS è il maggiore progetto italiano di ricerca di supernovae extragalattiche: per numero di scoperte, tra i programmi non professionali si posiziona al 3° posto in Europa (dopo gli inglesi Tom Boles e Mark Armstrong) e 8° al mondo.
Inoltre si tratta di un progetto totalmente italiano, gestito da astrofili italiani con immagini riprese da telescopi situati in Italia, ulteriore motivo d’orgoglio.

Negli ultimi anni i programmi di ricerca professionali, come il LOSS, hanno drasticamente ridotto le possibilità di scoperta, a parità di immagini riprese, da parte degli astrofili, portando a una concorrenza sempre più agguerrita tra i vari programmi amatoriali di ricerca di supernovae. Per essere competitivi a livello internazionale è fondamentale instaurare delle collaborazioni tra più
gruppi di astrofili, per eseguire delle survey sistematiche delle galassie del nostro emisfero: la scoperta delle quattro supernovae nel 2008 da parte del CROSS ne è la prova.

CONTINUA  ARTICOLO 

ngc7624-20080706.jpg
Immagine ripresa dall’Osservatorio Astronomico di Tavolaia
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sn2008-n7624loss.gif

Immagine ripresa dal Lick Observatory , Mount Hamilton, di San Jose, California.

ASSOCIAZIONE ASTRONOMICA

ISAAC NEWTON

Santa Maria a Monte (PI)

OSSERVATORIO ASTRONOMICO

DI TAVOLAIA

SANTA MARIA A MONTE

LONGITUDINE : -10° 40′.392

LATITUDINE : +43° 44′,201

ALTEZZA : 30 m s.l.m

MINOR PLANET CENTER n. A29

IMPORTANTE SCOPERTA

ALL’OSSERVATORIO

ASTRONOMICO DI TAVOLAIA

SCOPERTA : SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624 all’Osservatorio di TAVOLAIA di Santa Maria a Monte (PI)

SUPERNOVA IN NGC 7624 ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TAVOLAIA scoperta dal team ricerca supernovae extragalattiche dell’ASSOCIAZIONE ASTRONOMICA ISAAC NEWTON di di Santa Maria a Monte.

Il programma coordinato tra il CROSS di Cortina e il SMMSS (Santa Maria a Monte Supernovae Search dell’Osservatorio di Tavolaia) ha portato alla scoperta della supernova in oggetto.

Riprese effettuate il 6 luglio 2008, da Fabio Martinelli con telescopio SC da 35 cm e Camera CCD prodotta dalla DTA di Cascina Pisa , controllo immagine di Mauro Biagetti .

La galassia ospite è una spirale di tipo SBc, situata nella costellazione del Pegaso ad una distanza di quasi 200 milioni di anni luce dalla Terra. Al momento dell’individuazione, la stella splendeva di magnitudine pari alla 17^ ed appariva praticamente sovrapposta ad una debole regione HII, segno che la stella è probabilmente una giovane supergigante, giunta al termine della propria esistenza.

gli astrofili e appassionati del cielo sono invitati in osservatorio giovedi 10 luglio alle ore 21.30
durante la serata verra presentata la scoperta al pubblico

sn2008ea-20080706_ngc7624.jpg

Immagine originale della supernova scoperta il 6 luglio 2008
all’ Osservatorio di Tavolaia SN2008ea in NGC 7624
Immagine ripresa da Fabio Martinelli, controllo immagine da parte
di Mauro Biagetti e Giulia Iafrate (CROSS)

Oggetto : CBET 1432: 20080707 : SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
Data : Mon, 7 Jul 2008 17:04:29 -0400 (EDT)

Electronic
Telegram No. 1432 Central Bureau for Astronomical Telegrams
INTERNATIONAL ASTRONOMICAL UNION
M.S. 18, Smithsonian Astrophysical Observatory, Cambridge,
MA 02138, U.S.A. IAUSUBS@CFA.HARVARD.EDU or FAX 617-495-7231
(subscriptions) CBAT@CFA.HARVARD.EDU (science)
URL http://www.cfa.harvard.edu/iau/cbat.html

SUPERNOVA 2008ea IN NGC 7624
A. Dimai, Cortina d’Ampezzo, Italy, on behalf of the
CROSS program (cf. IAUC 7373), reports the discovery of an
apparent supernova (mag about 17.0) by F. Martinelli and M.
Biagietti, Santa Maria a Monte, Pisa, Italy; and G. Iafrate,
Cortina, Italy, on two unfiltered CCD images (limiting mag
about 18.5) taken on July 6.07 UT with the 35.6-cm
Schmidt-Cassegrain telescope of the Tavolaia Observatory
(Santa Maria a Monte, Pisa). The new object is located at
R.A. = 23h20m22s.58, Decl. = +27o19′10″.2 (equinox 2000.0),
which is 2″ west and 15″ north of the nucleus of the galaxy
NGC 7624, superimposed on a faint H II region that is
visible on two red Palomar Sky Survey (POSS) plates. CROSS
images of the same field taken on Jan. 21 showed nothing at
the position of 2008ea (limiting mag about 18.0), and 2008ea
does not appear on POSS infrared, red, and blue plates. The
discovery image of 2008ea is posted at URL
http://www.cortinastelle.it/cross/NGC7624-20080706.jpg.
Further to CBET 1426, R. Mostardi, W. Li, and A. V.
Filippenko, University of California, report the independent
LOSS discovery of 2008ea at mag 17.5 on an unfiltered KAIT
image taken on July 7.45, the position end figures given as
22s.62, 11″.0 (offset 0″.9 west, 15″.6 north of the galaxy
center). Nothing is visible at this position on a KAIT
image taken on June 21.44 (limiting mag 19.0).

NOTE: These ‘Central Bureau Electronic Telegrams’ are
sometimes
superseded by text appearing later in the printed IAU
Circulars.

(C) Copyright 2008 CBAT
2008 July 7 (CBET 1432)
Daniel W. E. Green

congiunz11lugok.jpg

Marte - Saturno: termina il lungo “inseguimento” di Marte, che finalmente raggiunge Saturno. Il giorno 11 i due pianeti si troveranno in congiunzione. Ci troviamo ancora nei pressi della stella Regolo, nella costellazione del Leone.

DA  IL  CIELO  DEL  MESE  UAI

montar-01.JPG

Nell’immagine un particolare del Borgo di Montarrenti ove è posizionato lìOsservatorio Astronomico degliamici Senesi.

Fi

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Sono state aggiornate alcune pagine del sito www.isaacnewton.it -

Per terminare l’opera , sarebbe opportuno predisporre gli altri aggiornamento o le altre pagine in formato testo, e inviarle al presidente Mauro Bachini.

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PRIME  IMPRESSIONI  SUL  MEETING
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Particolare interesse riveste il programma di monitoraggio ottico dei blazar che verranno a trovarsi nel campo di vista di GLAST. Campagne di osservazioni correlate GLAST-Ottico permetteranno di studiare i tempi scala caratteristici della variabilità alle diverse lunghezze d’onda. Si tratta di informazioni importantissime per l’interpretazione teorica dei meccanismi responsabili dell’emissione gamma di alta energia.

Un contributo straordinario al monitoring dei blazar può venire dagli astrofili. Per questo motivo è stata avviata una collaborazione tra il team del progetto GLAST e l’Unione Astrofili Italiani al fine di realizzare una campagna osservativa delle controparti ottiche mediante fotometria CCD. Chiunque volesse avvicinarsi all’osservazione dei blazar può fattivamente collaborare iscrivendosi al gruppo UAI-GLAST (richiesta da inoltrare a ricerca@uai.it) ed inviando le proprie osservazioni. Basta avere un telescopio, una camera CCD e dei filtri per fotometria (BVRI). Gli oggetti più studiati sono brillanti e osservabili anche con telescopi da 20 cm.

VEDI  PAGINA  UAI  GLAST

Luna – Marte – Saturno: spettacolare raggruppamento di astri dopo il tramonto del giorno 6. Nella costellazione del Leone, una sottile falce di Luna tramonta ad Ovest accompagnata dalla stella Regolo e dai pianeti Marte e Saturno

6lug-congiunzione.jpg

VISITA LE PAGINE DEL “CIELO DEL MESE”

Meeting Sezioni di Ricerca dell’UAI

Osservatorio Astronomico di Bologna, via Ranzani 1, Sabato 21 Giugno 2008

Programma preliminare (agg. al 2 Giugno 2008)
   


VEDI  TUTTE  LE  INFORMAZIONI  DA  UAI NEWS

cometa-ligustri.jpg

R. Ligustri , M. Benvenuti e V. Savani , astrofili del CAST - Circolo Astrofili Talmassons - hanno contribuito a definire le caratteristiche  dell’oggetto provvisoriamente denominato  8L0253C .

VEDI  ARTICOLO  ASTRPNEWS  UAI

Se scorrete l’elenco delle SN scoperte negli ultimi 2 mesi ( http://www.supernovae.net/isn.htm )vi rendete subito conto che in Europa l’ultima SN scoperta risale al 31 Marzo (SN 2008bo) per merito dei Finlandesi del Taurus Hill Observatory.Questo escludendo la SN scoperta dall’Italiano E.Guido su immagini riprese negli States da Puckett.Un’ altro dato interessante si può ricavare dai dati statistici che puntualmente sia noi che gli amici del CROSS elaboriamo in merito alle scoperte nelle Galassie dei nostri elenchi che assieme comprendono Continua la lettura di questo articolo »

La fantascienza non è solo un buon divertimento, ma assolve anche uno scopo serio, che è quello di espandere l’immaginazione umana… la fantascienza di oggi è spesso la scienza di domani.
Stephen Hawking, padre della teoria del “Big Bang”

RICCIONE Oltremare 21 giugno – 27 settembre 2008

STORIA  FANTASTICA  DEL  FUTURO 

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A.R. = 17h33m29s.67, Decl. = -27o01′16″.4 (Equinozio 2000.0)
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Le Stelle Variabili
STIME VISUALI : METODO DI ARGELANDER
di Mauro Bachini
Stazione Astronomica BS-CR
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TAVOLAIA


Introduzione | L’Osservazione in pratica| Esempio di stima | Osservazione di stelle variabili periodiche



L’osservazione in pratica In pratica l’osservazione delle stelle variabili con Argelander necessita delle seguenti fasi:

  • Scelta della stella variabile; in questa fase occorre cercare una stella che ha un range di magnitudine comodamente osservabile con lo strumento utilizzato, in particolar modo se si utilizza un binocolo 10×50 non si potra’ scegliere una stella che raggiunge magnitudini inferiori alla 9, ovviamente per fare un esempio con un telescopio da 20 cm potranno essere osservate stelle fino alla magnitudine 12 circa.
  • Individuazione della stella; individuazione del campo stellare con l’ausilio della cartina di identificazione, nella quale oltre alla stella stella in oggetto sono riportate altre stelle di riferimento delle quali sono indicati i valori delle luminosità.
  • Osservazione della stella mediante il metodo di ARGELANDER; tale metodo di stima è basato sul confronto diretto della stella variabile indicata ( V ), con due stelle di luminosità costante dette di confronto, indicate con ( A ) e ( B ), una piu’ luminosa della variabile,ed una meno luminosa .
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  • La Sezione Comete UAI promuove per l’estate 2008 la campagna osservativa per le comete C/2007 Wl (Boattini) e 6P/df Arrest.

    cometa-boattini.jpg

    ARTICOLO UAI

    SEZIONE COMETE UAI

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