Descrizione da Wikipedia

La riga a 21 cm dell’idrogeno neutro è una riga spettrale causata da una variazione energetica dell’ idrogeno neutro interstellare. Si manifesta ad una frequenza di 1420,405 MHz, equivalente ad una lunghezza d’onda di 21,1 cm [1].

Questa frequenza, che si trova nelle onde radio, e più esattamente nelle microonde, è largamente usata in astronomia, in quanto può attraversare le polveri interstellari, opache alla luce visibile.

L’idrogeno neutro (non ionizzato) consiste di un solo protone attorno a cui ruota un solo elettrone. Ciascuna delle due particelle ha un proprio spin, che può essere orario o antiorario. Quando il protone e l’elettrone hanno il medesimo senso di rotazione (spin parallelo) l’atomo ha un’energia leggermente superiore al caso in cui il senso di rotazione è contrario (spin anti-parallelo). Questo a causa di interazioni magnetiche tra le due particelle. La transizione da spin parallelo ad anti-parallelo causa l’emissione di fotoni alla lunghezza d’onda di 21,1 cm. Questo avviene per ogni atomo mediamente ogni 107 anni, per cui è praticamente impossibile osservare tale fenomeno in laboratorio. Essendo però il numero di atomi di idrogeno del mezzo interstellare estremamente alto, la riga di emissione di 21 cm è facilmente osservabile tramite i radiotelescopi.

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In data odierna inizia l’assemblaggio dello stadio del Radiotelescopio adibito alla ricezione della frequenza relativa ai 21 cm .

Le prime misure verranno effettuate con un ricevitore costruito dalla ICOM , modellovIC R 7000 , ed antenne direttive .

icr7000.jpg

Un commento per articolo “La riga a 21 cm dell’idrogeno neutro”

  1. Andrea ha scritto:

    Ho recuperato un articolo nel quale si spiega come disinserire l’AGC da questo ricevitore .

    http://www.signalone.com/radioastronomy/telescope/agc.html

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