Recentemente , nel giardino dell’osservatorio astronomico di Tavolaia , é stata realizzata una casetta in legno con tetto apribile e ribaltabile al fine di accogliere un telescopio in postazione fissa .

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La struttura é stata ancorata su una base di cemento per mezzo di staffe di ferro reperibili in ferramenta .

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Agli angoli , sopra le staffe in ferro , sono stati posizionati quattro morali in abete delle dimensioni

 di c.m. 9*9*140 .

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Le pareti laterali sono costituite da perlinato in abete dello spessore di c.m. 2 .

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Le dimensioni in pianta sono c.m. 198*250 .

Altezza in gronda c.m. 165 e al centro del tetto c.m. 210 .

Lo spazio utile in altezza  all’interno corrisponde a circa c.m. 185 .

Il tetto , diviso al centro , si ribalta per mezzo di un sistema a pantografo .

 

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Su una delle due pareti minori si trova una porta larga c.m. 70 e alta c.m. 140 provvista di serratura con maniglia e chiave .

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Seguono altre immagini .

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Questa viene inserita in onore di Bonanno Pisano …………

 

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Per proteggere il legno sono state date almeno tre mani di impregnante antivegetativo sintetico colore verde .

I piani del tetto sono composti da due pannelli di multistrato marino dello spessore di 8 m.m. isolato con quattro mani di vernice all’acqua per esterni .

La struttura risulta essere piuttosto stabile smentendo anche i miei più cupi timori e , in attesa di scoprire che lassù esiste nascosta ai nostri occhi  la costellazione del tarlo , con un poco di manutenzione dovrebbe rimanere in piedi per parecchio tempo .

La soluzione della casetta in legno é forse atipica ma potrebbe essere un buon compromesso per fare accettare alle donne di casa la presenza di uno strumento in postazione fissa nei dintorni della propria abitazione .

 

 

 

 

2 Commenti per articolo “Osservatorio residenziale in legno”

  1. Giovanni Bruno ha scritto:

    Ciao,complimenti per la bellissima realizazione.

    Spartana nei materiali e sofisticata e geniale nella meccanica.

    Ti invito a pubblicare anche le misure TECNOLOGICHE del pantografo.

    come mai hai tenuto così basso il bordo a tetto aperto?

    Ciao da Giovanni

  2. Luca ha scritto:

    Vermante molto interessante come idea , dalla quale è possibile trarre veramente molto spunti … complimenti. …

    Luca Malavolta

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