Archivio per Gennaio, 2009

E’ on line il Cielo del mese di febbraio 2009 , notizia da ASTRONEWS UAI

PER CONSULTARE LA VERSIONE COMPLETA DEL CIELO DEL MESE DI FEBBRAIO 2009

COMUNICATO  DEL  TESORIERE  UAI

A causa di un grave disservizio  delle Poste Italiane , una parte consistente della spedizione dell’ Almanazzo UAI 2009 è andata dispera.

 

LEGGI  COMUNICATO

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La collaborazione con gli amici del CROSS, ha subito in questi giorni una nuova , positiva accelerazione.Non contenti di scambiarci le immagini di galassie da controllare ,abbiamo deciso che era tempo di conoscere meglio le nostre radici e per questo non c’è nulla di meglio che scambiarsi alcune ricette tipiche.Quindi ,finchè ci sarà consentito ,pubblicheremo ogni tanto una coppia di ricette provenienti dal Cadore e dal Pisano.Chiunque se la senta può dare il suo contributo,la preferenza è per ricette semplici ,povere nella loro forma originale di casa vostra,non come vengono trascritte oggi su certi libri,ovviamente ci saranno anche delle gustose eccezioni.Si comincia con “La trippa” fornita dal sottoscritto e i “Canederli”gentilmente forniti da Marco Migliardi e c.  Buon appetito

La trippa.

La cosa migliore sarebbe (more…)

L’AAVSO - American Association of Variable Star Observers - rappresenta per tutti i variabilisti un formidabile punto di riferimento culturale.  Questa associazione pubblicò nel 1970 la prima versione del famoso manuale “Manual for Observing Variable Stars”, che nel 2005 ha avuto la sua ultima revisione.

Oggi è disponibile anche la versione in Italiano

E’ possibile  effettuare un download gratuito andando alla pagina dell’ AAVSO http://www.aavso.org/publications/manual/#italian 
Si tratta di una pubblicazione importante, che traccia le linee guida per l’osservazione delle stelle variabili. Un manuale “imperdibile” .
Di ciò dobbiamo rendere merito anche a chi ha curato la traduzione, Giuseppe Bianco , socio storico dell’ UAI ed oggi direttore del Dipartimento Osservazione della Terra dell’ ASI .

da UAINEWS

La nuova sezione accorperà in sé tutte le attività di divulgazione, studio e ricerca nel campo delle stelle variabili a livello nazionale.

La neo-costituita sezione nasce sotto la denominazione di SSV-GRAV, rispettando in tal modo il principio del riconoscimento e del mantenimento delle singole identità acquisite con impegno negli anni passati. L’utilità di costituire un gruppo nazionale unico di ricerca è abbastanza ovvia: unificare l’impegno e il materiale osservativo di tutti quei variabilisti che, sin qui, hanno operato in due gruppi diversi con l’auspicio che tanti altri se ne possano aggiungere presto.

La nuova sezione comprenderà al proprio interno delle “sottosezioni” così suddivise per settore e coordinatore al quale fare riferimento: visuale ( Angelo Frosina), variabili ad eclisse (Simone Santini), variabili RR Lyrae (Riccardo Papini), progetto AGILE (Ivo Peretto), progetto GLAST (Frosina-Pluchino), nuovo sito web (webmaster Flavio Zattera). I Responsabili principali dell’intera sezione saranno Frosina e Peretto (raggiungibili entrambi all’indirizzo stelle-variabili@uai.it). Ad essi si dovrà fare riferimento per tutte le informazioni generali che riguardano la sezione, compresi suggerimenti e opinioni sull’attività della SSV-GRAV. I siti web originari verrano al momento mantenuti, con l’aggiunta di appositi link di rimando tra una sezione e l’altra, con frequenti aggiornamenti sui contenuti. Tale situazione sarà, a breve e d’intesa tra le parti, soggetta a modificarsi nel senso che è in cantiere un progetto di unificazione dei due siti web, coerentemente a quelle che sono le finalità dell’unica nuova sezione.

(more…)

Nel 2008 sono state registrate 16 Supernovae nei campi stellari che comprendono le galassie del nostro elenco.Eccole qui : (more…)

Fotometria CCD stelle variabili 2008 :

OSSERVAZIONI DI CY AQR all’Osservatorio di Tavolaia  (Santa Maria a Monte)

Durante il 2008 sono state effettuate varie riprese su stelle variabili campione necessarie alla taratura della strumentazione di ripresa.

In questo articolo viene trattata la CY AQR

CY AQR e’ una stella variabile rintracciabile nella costellazione dell’Aquario e’ una variabile con periodo cortissimo (0.0611 g) pertanto la curva di luce e possibile riprenderla con un minimo sforzo osservativo.

immagine-cy-aqr.jpg

CY Aqr è una stella variabile pulsante a corto periodo , la scoperta risale al 1934 il periodo di variazione e’ soltanto di 88 minuti

Tra le stelle variabili conosciute solo SX Phoenicis ha un periodo piu’ corto (solo 79 minuti) .

Le caratteristiche della curva di luce e’ quella delle cefeidi del tipo SX Phoenicis , con una rapida ascesa verso il massimo e una discesa piu’ lenta:

Dalle prime analisi delle curve di luce la stella fu classificata come variabile del tipo RR Lyrae.

In seguito dall’analisi del diagramma H-R, la ridotta luminosita’ e le modeste dimensioni del diametro stellare la inserirono nella classe delle cefeidi nane. del tipo SX Phoenicis , queste sono stelle con caratteristiche spettrali riconducibili ai tipi A ed F con periodi oscillanti tra 79 minuti a 280 minuti ( poco meno di 5 ore)

 

scheda GCVS (General catalogue of Variable Star)

CYAqr : A.R.: 2h 37m 47 DEC: +01° 32’ 04”; V:

Type of variability: SXPH E stettr. A2-A8

 

Max (mag): 10.42 Min (mag): 11.16

Photometric system: V —Epoch (JD): |52956.629

Period (d): 0.061038408

Le riprese in oggetto sono state effettuate con al riflettore da 400 mm F/5 dell’Osservatorio Astronomico di Tavolaia utilizzando il CCD DTA  Discovery equipaggiato con sensore Kodak 260 con 512 x 512 pixel , i trattamenti sull’immagine effettuati sono stati la sottrazione di un master Dark e di un master flat field , le immagini hanno 30 secondi di integrazione unfiltered  elaborazione mediante VISTA3 DTA , IRIS e AVE.

 cy-aqr-stella-23_08_2008.JPG

GRAFICO  23-08_2008  190 FRAME  CCD   30 sec integrazione curva2_cy_30_08_2008.JPG

grafico 30-08-2008    330  FRAME CCD  30 sec integrazione

Visibili 2 massimi ripresei nella stessa sessione osservativa  

Per i frame  ripresi nelle nel 2008 (compreso i dati rilevati  nelle date del 23 e del 30 agosto  di cui sopra)  e’ in corso di elaborazione il diagramma O-C.

Per urlteriori approfondimenti sulle tecniche di ripresa e sulla fotometria CCD  in generale

possono essere consultati i seguenti siti link:

Gruppop Astrofili Variabilisti Italia www.grav.it

e ovviamente e’ fondamentale il sito dell’AAVSO

www.aavso.org

nel quale molto intressante e’ la pagina della fotometria CCD http://www.aavso.org/observing/programs/ccd/manual/4.shtml#1

Mauro Bachini